ROMA 28/10/2002                                                                                                                                                                                    7° LEZIONE

 

 

 

                 VALORE DI MERCATO DI UN’AREA EDIFICABILE

 

Parte dalla verifica degli atti storici di compravendita,perché in questo campo l’evasione è molto elevata,dando origine a dati non affidabili. 

V area edificabile = Vfabbricati – (kc+ku+S+I+P) / (1+r)n

 r = prime rate

n = anni necessari per la realizzazione della trasformazione

Vfabbr. = valore dei fabbricati costruiti

Kc = costo di costruzione

Ku = K'c + K'u + K''u }secondo la Legge Bucalossi (oneri derivanti dalla concessione edilizia,si separa il diritto di proprietà dal diritto a edificare).

K'c = contributo % sul costo di costruzione(oscilla tra il 5- 20%).

K'u = contributo opere di urbanizzazione primarie(proporzionate ai mq dell’area)

K''u =contributo opere di urbanizzazione secondaria.

Nel caso di lottizzazione con convezioni(con le opere di urbanizzazione a carico del lottizzante),si prosegue a scorporo,cioè versando al comune solo K¢c.

In un’area di completamento,le opere di urbanizzazione sono già realizzate,perciò si versano tutti gli altri contributi;nel caso di lottizzazioni si versa solo K¢c,mentre per K²u ci pensa il lottizzante.

S = spese di progettazione,indagini ecc..,varia tra il 7 – 8% di Kc.

I = interessi sui prestiti e mutui bancari.

P = profitto dell’imprenditore promotore,che varia tra il 25-40% di Vfabbr..

 

Imprenditore:

-promotore = finanziatore,è colui che finanzia tutta l’opera.

-costruttore = colui che ha il now-out delle attrezz ature per realizzare l’opera.

Il promotore,guadagna tra il 25-30% del prodotto finito,ma è la figura che corre piu’ rischi perché si occupa di tutte le vicende del progetto,dalla a alla z.

Il costruttore,ha un rischio molto piu’ basso,guadagna intorno al 10% del costo di costruzione Kc.Il suo rischio è minore perché esso viene chiamato solo nella fase di costruzione e viene pagato a stato di avanzamento della costruzione. 

Esempio:

S1= 10000mq                 S2 =10000mq

h = 3.00 mt                    h = 3.00 mt

IFF = 1.5 mc/mq            IFF = 0.6 mc/mq 

V1 = 10000*1.5 = 15000mc                  V2 = 10000*0.6 = 6000mc

S.l.v.= 15000/3 = 5000mq                     S.l.v = 6000/3 = 2000 mq 

Destinazione : residenze

tipologia : palazzo civile

Vmf = 1500€/mq (comprende,costo area,profitti,opere di urbanizzazione ,ecc..)

Kc = utilizzerò il metodo sintetico perchè siamo in fase urbanistica e stabiliamo un Kc di 500€/mq.

S = 7% di Kc = 35€/mq

P = 30% di Vmf = 450€/mq

r = 0.08 ,prime rate

n = 3 anni

Ku = 100€/mq 

Va.edf. = 1500- (500+100+35+450)/ (1+0.08)3 = 330€/mq (valore parametrico dell’area).

Va.edif.1 = 330*5000 = 1650000€

Va.edif.2 = 330*2000 = 660000€ 

Rapporto tra gli indici:

0.6/1.5 = 0.4

660000/1650000 = 0.4

Se conosco tre valori l’altro lo trovo come incognita:

                                 0.6:1.5 = X:1650000

 

330/1500 = 0.22 (incidenza dell’area sul costo totale)

 

Esiste una regola pratica,secondo la quale ,quando ci troviamo in area periferica,mediamente sul valore di mercato incidono,per il 40% Kc,30% P,30% area.

 

Ciclo vita di un ‘area.

Se metto in diagramma in ciclo di vita di un’area che da agricola diviene col tempo area con concessione edilizia,con i valori corrispondenti,otterrò che il valore max lo avrò quando l’area diviene edificabile.

Un’area da quando diviene suscettibile di espansione,passano circa 8 anni per passare ad area con concessione edilizia,percui ,aggiungendo ai 3 anni di realizzazione del fabbricato ,ci vorranno 11 anni in totale,quindi calcolanco il Va.edif. avrò:

 

Va.edif. = 1500- (500+100+35+450)/ (1+0.08)11 = 178€/mq

Quindi l’area suscettibile di espansione vale circa la metà di un area con concessione edilizia.